Cos’è la verifica periodica bilance
La legge stabilisce che alcuni strumenti per la misura legale debbano essere sottoposti a periodici controlli per verificarne il corretto funzionamento e la non manomissione. Si parla più semplicemente di verifica periodica delle bilance, ma di cosa si tratta e come funziona?

Nuove norme sulla verifica delle bilance
Le verifiche metriche sono necessarie quando occorre tutelare un interesse pubblico e quindi nel caso di strumenti di misura utilizzati in ambito sanitario, in ambito commerciale al fine della tutela del consumatore, per motivi di ordine pubblico e sicurezza pubblica, inoltre quando la misura può essere utile ai fini di una corretta tassazione.
La normativa sulla verificazione periodica delle bilance negli ultimi anni è stata sottoposta ad importanti cambiamenti, infatti, il Decreto Ministeriale 93 del 2017, entrato in vigore il 19 marzo del 2019, ha apportato importanti modifiche. La prima riguarda i soggetti che possono eseguire le verifiche periodiche, deve trattarsi esclusivamente di laboratori autorizzati da Unioncamere e in possesso dei requisiti previsti dalle normative ISO 17020 o ISO 17025.
Il libretto metrologico
Ogni soggetto obbligato a far eseguire la verifica metrica delle bilance deve inoltre essere in possesso del libretto metrologico, lo stesso viene consegnato dai soggetti abilitati a eseguire i controlli sugli strumenti di misura. Sul libretto devono essere annotati tutti i controlli eseguiti sulle bilance con le relative date ed esiti. Inoltre devono essere annotate anche le operazioni di manutenzione ordinaria o straordinaria eseguite, sempre tenendo in considerazione che quando una bilancia viene sottoposta ad operazioni di manutenzione deve essere nuovamente sottoposta a verifica da parte dei laboratori autorizzati, sebbene non siano intercorsi i termini previsti per i controlli ordinari.
Il libretto metrologico deve essere esibito a richiesta alle Autorità di controllo come l’Ufficio Metrico, la Polizia Municipale, la Polizia Annonaria, i Vigili Urbani.
Quando si esegue il controllo periodico delle bilance?
La verificazione periodica delle bilance deve essere eseguita con cadenze predeterminate. In particolare, se trattasi di bilance non automatiche (manuali), ormai quasi in disuso, il controllo deve essere eseguito ogni tre anni. La verifica periodica delle bilance elettriche, invece, ha una cadenza diversa. In particolare se si tratta di bilance con etichettatrici di peso e di prezzo per la determinazione del peso di prodotti pre-confezionati, il controllo deve essere effettuato ogni anno. In caso contrario la verifica è biennale.
Come richiedere il controllo degli strumenti di misura
Spetta al titolare delle bilance entro trenta giorni dalla messa in servizio di una nuova bilancia comunicare alla Camera di Commercio il nuovo acquisto in modo che si possa eseguire il primo controllo. In caso di riparazioni che abbiano comportato la rottura dei sigilli, la comunicazione deve essere fatta entro 10 giorni. Spetta sempre al proprietario richiedere le verifiche periodiche, le stesse devono essere chieste almeno 5 giorni prima della scadenza indicata sul sigillo apposto in occasione della precedente verificazione periodica della bilancia. Infine, è bene ricordare l’obbligo di non violare i sigilli apposti.
Richiedi un preventivo
Hai bisogno di contattare un Responsabile vendite?
Contattaci al numero dedicato o compilando il seguente form.
E’ semplice, veloce e gratuito!
Telefona allo +39 049 970 43 30 o contattaci.